Il pane indiano: il Chapati

Durante una mia visita in India ho approfittato per imparare qualche trucchetto della loro cucina. Ho scoperto ad esempio che in pochi minuti si può creare del pane caldo, leggero, e perché no anche digeribile . Il Chapati appunto è il pane tradizionale che non manca quasi mai sulla tavola indiana .

1.

Si parte da un semplice impasto di farina semintegrale ( io uso 3 parti di farina bianca e 1 di grano saraceno ) mettendo in una terrina solo farina e acqua quanto basta per amalgamarla . Io non uso sale ma a chi piace può essere aggiunto . Niente lievito .

2.

Una volta che è amalgamato l’impasto si può continuare a lavorarlo con le mani . Più viene lavorato e meglio è , fino a creare una palla morbido elastica .

3.

Se ne stacca una palla della grandezza di un mandarancio e con un piccolo mattarello ( io ho preso quello che usano loro ma va bene qualsiasi ) lo si stende mantenendo uno stesso spessore che deve essere abbastanza sottile .

4.

Padella antiaderente bella calda , si gira da un lato e dall’altro per pochi minuti fino a cuocere uniformemente .

Volendo , a metà cottura ,si può passare una piccola pennellata di olio o di ghee ( burro chiarificato ) o burro , che insaporisce maggiormente .

5.

Servire caldo .

A piacere oltre al Chapati classico si può variare guarnendo l’impasto prima della cottura con pezzetti di aglio , formaggio o altri sapori secondo il gusto . Buon appetito !!